Appello ad una maggiore partecipazione britannica al programma IST UKISHELP, un servizio britannico di sostegno e assistenza per la partecipazione ai programmi quadro di ricerca della Commissione europea, ha esortato ad una più ampia partecipazione del Regno Unito al programma Tecnologie per la società dell'informazione (IST). Uno dei membri... UKISHELP, un servizio britannico di sostegno e assistenza per la partecipazione ai programmi quadro di ricerca della Commissione europea, ha esortato ad una più ampia partecipazione del Regno Unito al programma Tecnologie per la società dell'informazione (IST). Uno dei membri del punto di contatto nazionale per il Regno Unito, Peter Walters, ha dichiarato che i fondi disponibili, unitamente all'opportunità di svolgere un ruolo costruttivo nel sesto programma quadro, che prenderà il via alla fine dell'anno, costituiscono un'occasione troppo importante per essere trascurata dalle imprese e dalle organizzazioni britanniche. Evidenziando il fatto che la Commissione europea stanzia quasi un miliardo di euro ogni anno a favore dell'innovazione in Europa, Walters ha dichiarato che il programma IST rappresenta altresì "un'opportunità importante per le organizzazioni britanniche di contribuire a definire, preparare ed orientare le attività su larga scala, in vista dell'avvio del nuovo programma quadro nel 2003". Walters ha sottolineato che non sono solo le imprese britanniche a doversi concentrare sui vantaggi offerti dal programma IST. Egli ha fatto riferimento alle parole del commissario europeo per la Società dell'informazione e per le Imprese Erkki Liikanen, il quale, a dicembre, ha dichiarato che la competitività futura dell'industria europea ed il livello di vita dei cittadini sarebbero dipesi, in misura notevole, dagli sforzi futuri dedicati alla ricerca in materia di IST. Il Commissario ha tuttavia aggiunto che i paesi europei non si erano ancora avvalsi pienamente del programma IST. La fine dell'attuale tornata di finanziamenti, per la quale la presentazione delle proposte scade il 21 febbraio, costituisce non solo l'occasione di ottenere parte dei circa 500 milioni di euro disponibili, ma altresì l'opportunità di contribuire ad orientare il prossimo programma quadro. "Ciò significa che le organizzazioni dotate delle competenze necessarie possono posizionarsi all'avanguardia dell'innovazione europea", ha affermato Walters, aggiungendo che la formula di finanziamento del sesto programma quadro comporterà il sostegno ad un numero inferiore di progetti, ma che i destinatari degli stanziamenti riceveranno, verosimilmente, importi più alti. Per rispondere adeguatamente a queste sfide, UKISHELP (che fa capo al ministero britannico del Commercio e dell'Industria) ha organizzato tre workshop regionali nel Regno Unito, per diffondere informazioni sulle opportunità in palio. I workshop di mezza giornata, che si terranno nelle Midlands (7 febbraio), nel Nord-Est (19 febbraio) e nel Galles (6 marzo), forniranno gratuitamente informazioni introduttive riguardanti, fra l'altro, le modalità di partecipazione e la ricerca di partner, ed offriranno indicazioni su come ottenere ulteriore assistenza. Paesi Regno Unito
