Rete europea di ricerca traslazionale
Venti gruppi di ricerca accademica delle università svizzere si sono uniti nel programma IFP (International Fellowship Program) che è stato integrato in TransCure, il quale fa parte del programma NCCR (National Centres of Competence in Research). Grazie ai finanziamenti della Fondazione per la scienza svizzera e dell’UE, il progetto IFP TRANSCURE (“TransCure - International Fellowship Program on Translational Research”) mira a facilitare la formazione di una piattaforma efficace per la ricerca multidisciplinare. Da quando è stato avviato nel 2012, IFP TRANSCURE ha gettato le basi per continuare la ricerca traslazionale con una rete di competenze di ricerca interdisciplinare in biologia, biologia strutturale e chimica. Sono già stati reclutati 14 borsisti post dottorato per un periodo di tre anni attraverso due bandi. Sono stati fatti notevoli progressi nella definizione della funzione dei trasportatori e dei canali di membrana importanti dal punto di vista terapeutico. Ad esempio, i borsisti sono riusciti a determinare la struttura 3D di una proteina di trasporto e a identificare composti promettenti che intervengono su diverse proteine. I risultati della ricerca dovrebbero aprire nuove possibilità di trattamento per le patologie croniche tramite lo sviluppo di farmaci di prossima generazione. Una tale piattaforma di ricerca traslazionale permetterà di migliorare le capacità e la competitività dei ricercatori partecipanti in Europa, favorendone la carriera. Questo dovrebbe anche garantire all’UE di competere o sorpassare gli Stati Uniti per quanto riguarda le innovazioni farmaceutiche a livello accademico.
Parole chiave
Ricerca traslazionale, proteine di membrana, borsa internazionale, proteina di trasporto