Un sistema energetico verde, efficiente e conveniente adatto al futuro La digitalizzazione trasformerà il sistema energetico integrando una maggiore quantità di energia rinnovabile e alimentando la transizione verso la neutralità carbonica. Ciò consentirà all’UE di raggiungere i suoi obiettivi energetici e climatici a lungo termine, contribuendo al contempo all’indipendenza e alla sicurezza energetica dell’Europa. Economia digitale Energia © Unione europea, 2024 Con la continua transizione della società dall’analogico al digitale, l’organizzazione e l’utilizzo dei dati diventano più semplici, rendendo il nostro sistema energetico più connesso, intelligente, efficiente, affidabile e sostenibile. L’uso di tecnologie digitali come l’intelligenza artificiale, il cloud computing, la blockchain e l’internet delle cose migliorerà il modo in cui utilizziamo l’energia e contribuirà a trovare il modo di decarbonizzare i nostri sistemi energetici. La digitalizzazione contribuirà alle iniziative politiche del Green Deal europeo e di un’Europa adatta all’era digitale e sosterrà gli obiettivi dell’Unione dell’energia promuovendo la connettività, l’operatività e l’uso delle energie rinnovabili. L’obiettivo è quello di ottenere un’energia sostenibile, competitiva e accessibile, nonché l’indipendenza e la sicurezza energetica, che soddisfi gli obiettivi energetici e climatici dell’UE per il 2030 e il 2050 per un’economia a basse emissioni di carbonio. La necessità di mercati dell’energia elettrica più flessibili per far combaciare la domanda con l’offerta di fonti rinnovabili, che spesso è episodica e imprevedibile, sta crescendo man mano che le fonti rinnovabili costituiscono una quota maggiore dell’approvvigionamento energetico europeo. Inoltre, le moderne reti elettriche si stanno spostando da gestori di sistemi di trasmissione centralizzati e pesanti dal punto di vista infrastrutturale verso gestori del sistema di distribuzione (DSO) più capaci di gestire diverse fonti di energia rinnovabile. Tutto ciò richiederà un’infrastruttura adatta al futuro, con standard comuni, reti gigabit e cloud sicuri sia di attuale che di prossima generazione. Queste infrastrutture permetteranno ai consumatori di partecipare alla transizione energetica in modo nuovo, beneficiando di servizi migliori basati sulle innovazioni digitali e risparmiando energia. La digitalizzazione, quindi, è uno strumento essenziale per realizzare la trasformazione del sistema energetico. Consente un bilanciamento del carico più efficiente, facilita i mercati dinamici per fornire un approvvigionamento più sicuro e diversificato, migliora l’efficienza energetica e riduce le emissioni di gas serra aumentando l’adozione di energia rinnovabile. I risultati daranno potere ai consumatori e renderanno possibile l’emergere di prosumatori e l’adozione di tecnologie innovative. L’uso della digitalizzazione per facilitare il passaggio a soluzioni più decentrate e variabili, come le reti intelligenti, modificherà anche la produzione, la distribuzione e il consumo convenzionali di energia. Questo nuovo CORDIS Results Pack si concentra su 15 progetti di ricerca dell’iniziativa Orizzonte che dimostrano l’impegno dell’UE per un sistema energetico digitalizzato, verde e resiliente. Tra i settori chiave trattati vi è lo sviluppo di un’infrastruttura di condivisione dei dati a livello europeo per i nuovi servizi energetici, la responsabilizzazione dei consumatori che possono controllare maggiormente il loro uso dell’energia e le loro bollette attraverso nuovi strumenti di partecipazione digitale. La ricerca affronta anche l’aumento dell’adozione di nuovi strumenti digitali per il sistema energetico e il rafforzamento della sicurezza informatica e della resilienza in tutto il sistema energetico per soddisfare i requisiti in tempo reale. Il progetto EdgeFLEX ha sviluppato un’interfaccia di programmazione delle applicazioni 5G per i fornitori di energia elettrica per connettere e gestire i dispositivi sul campo, mentre PARITY ha creato una piattaforma di mercato per la flessibilità locale che integra l’internet delle cose e le tecnologie blockchain. X-FLEX ha sviluppato soluzioni per l’ottimizzazione delle risorse energetiche flessibili decentralizzate. Il progetto ebalance-plus aumenterà la flessibilità energetica delle reti di distribuzione. OneNet consente al sistema elettrico europeo di operare come un’unica rete, permettendo la partecipazione dei portatori di interessi a tutti i livelli, dal piccolo consumatore ai grandi produttori. INTERCONNECT ha condotto test reali di soluzioni avanzate per la connessione di case ed edifici intelligenti alla rete elettrica. PlatOne ha utilizzato la tecnologia blockchain per soddisfare le esigenze dei moderni DSO, compresa la gestione dei dati. FLEXIGRID ha realizzato un’architettura integrata per bilanciare la domanda e l’offerta di energia. SMART4RES ha creato strumenti di nuova generazione per migliorare le prestazioni delle previsioni delle energie rinnovabili. Il riscaldamento e il raffreddamento degli edifici costituiscono circa la metà del consumo energetico dell’UE. Per contribuire a rendere case e uffici più efficienti dal punto di vista energetico, PHOENIX ha utilizzato l’intelligenza artificiale e le tecnologie di cloud computing per trasformare gli edifici esistenti in edifici intelligenti, mentre il progetto doMos ha sviluppato un ecosistema di gestione energetica integrata per gli edifici intelligenti. BRIGHT ha permesso alle comunità di assumere il controllo completo dei loro sistemi energetici locali, mentre REDREAM ha costruito una piattaforma per aiutare i consumatori e i prosumatori a sfruttare i vantaggi di un consumo energetico flessibile su richiesta utilizzando servizi cloud e IA. MATRYCS ha sviluppato una nuova soluzione decisionale e di analisi dei dati per edifici efficienti dal punto di vista energetico. Infine, EUniversal ha prodotto un’interfaccia universale di mercato che favorisce l’interoperabilità in tutta Europa per un approvvigionamento elettrico sostenibile, sicuro e stabile.
