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Palaeofire Danger Rating Maps and Earth's Last Major Global Warming Event (Project PyroMap)

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Gli incendi boschivi del passato

Gli scienziati dell’UE hanno studiato i resti fossili per comprendere gli incendi boschivi avvenuti nel passato. Così facendo hanno migliorato la nostra comprensione degli incendi che potranno avere luogo in futuro.

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Gli scienziati ritengono che i cambiamenti climatici possano alterare la distribuzione e il verificarsi di incendi boschivi. Un metodo per studiare l’interazione tra incendi e clima è quello di analizzare gli incendi avvenuti nel passato, durante periodi caratterizzati da climi diversi. Per ricostruire una documentazione degli incendi antichi, gli scienziati hanno per lo più fatto affidamento sull’abbondanza di carbone fossile come misura dell’attività relativa agli incendi avvenuti nel passato. Tuttavia, fattori diversi dagli incendi influenzano l’abbondanza di carbone fossile. Ciò rende difficile stabilire una relazione tra abbondanza di carbone e attività degli incendi. I ricercatori dell’iniziativa PYROMAP (Palaeofire danger rating maps and Earth’s last major global warming event), finanziata dall’UE, hanno affrontato questa sfida studiando il modo in cui si sono formate le particelle fossili di carbone. Hanno inoltre cercato un metodo alternativo per la stima delle passate attività degli incendi. Studiando la forma delle particelle di carbone fossile, gli scienziati hanno scoperto tre fattori che influenzano la loro formazione. Queste riguardano il tipo di vegetazione da cui proviene il carbone, la dinamica dell’incendio che lo ha prodotto e i tempi di spostamento. Questi tre fattori influenzano anche la quantità di carbone depositata nei resti fossili. Di conseguenza, la forma di una particella di carbone fossile può offrire indizi ai ricercatori sia circa la propria formazione sia sul modo in cui interpretare la specifica abbondanza nei resti fossili. Ciò dimostra che gli scienziati che studiano l’attività degli incendi avvenuti nel passato dovrebbero valutare non solo l’abbondanza di carbone fossile, ma anche le relative forme. Inoltre, i ricercatori del progetto PYROMAP hanno studiato il modo in cui utilizzare le foglie fossilizzate presenti in una posizione specifica, per dedurre informazioni circa il clima relativo al passato. Tale aspetto, a sua volta, offre informazioni sul rischio di incendi in un dato momento storico. Questi risultati migliorano la nostra capacità di interpretare l’abbondanza di carbone fossile e di quantificare l’attività degli incendi nel passato. Ciò aiuterà i ricercatori a comprendere le attività degli incendi di terre incolte futuri, sotto l’influenza dei cambiamenti climatici.

Parole chiave

Incendio boschivo, clima, carbone fossile, PYROMAP, attività degli incendi passati

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