Una buona salute orale per garantire la resistenza dei polmoni
I batteri che vivono all’interno della bocca e in casa possono influire sulla salute delle vie respiratorie? Secondo il progetto BRuSH(si apre in una nuova finestra), finanziato dall'UE, la risposta è inequivocabilmente «sì». «La nostra ricerca fornisce prove inconfutabili in merito al fatto che i batteri orali non sono isolati alla bocca, ma possono influenzare la salute dei polmoni e scatenare malattie respiratorie come allergie e asma», spiega Randi Bertelsen, ricercatrice presso l’Università di Bergen(si apre in una nuova finestra), l’ateneo partner che ha coordinato il progetto. Per stabilire questo collegamento, il progetto, che ha ricevuto il sostegno del Consiglio europeo della ricerca(si apre in una nuova finestra), ha raccolto campioni di tasche dentali di vari partecipanti a studi multicentrici basati sulla popolazione. «Caratterizzando i tipi di batteri e la loro funzione e mettendoli in relazione con la salute respiratoria, abbiamo identificato le tipologie e le combinazioni batteriche che potrebbero compromettere la salute polmonare», aggiunge Bertelsen. I ricercatori hanno ulteriormente esplorato il modo in cui i batteri influenzano l'infiammazione e la salute dei polmoni testando diverse composizioni di batteri in un modello di topi asmatici. Inoltre, hanno eseguito uno studio di intervento sulla salute orale al fine di scoprire come migliorare la funzione polmonare.
La salute orale per assicurare la salute dei polmoni
Questa ricerca ha portato a diverse importanti conclusioni: per esempio, è emerso che gli adulti affetti da condizioni allergiche come rinite e atopia hanno un microbiota orale meno diversificato, il che suggerisce un possibile ruolo attivo da parte dei batteri orali nella sensibilizzazione o nell'infiammazione allergica. I ricercatori hanno inoltre confermato che mentre il batterio LPS esa-acilato, più infiammatorio, è raro negli individui sani, il suo cugino LPS penta-acilato, meno infiammatorio, è molto diffuso. «Mettendo in connessione i batteri orali all'infiammazione e alla salute dei polmoni, questi risultati mettono in evidenza i motivi per cui dobbiamo considerare la salute parodontale quando trattiamo i pazienti, senza separare la bocca dal resto del corpo», afferma Bertelsen.
Una buona salute orale per prevenire una serie di patologie croniche
Sulla base del suo studio di intervento sulla salute orale, il progetto ha rilevato che il trattamento dei pazienti affetti da parodontite da lieve a moderata ha migliorato la funzione polmonare, anche in quelli che non soffrivano di alcuna patologia respiratoria. «Oltre a prevenire malattie polmonari croniche come l'asma e la broncopneumopatia cronica ostruttiva, una buona salute orale previene anche altre patologie croniche in cui l'infiammazione è un fattore comunemente determinante, come il diabete e le malattie cardiovascolari», osserva Bertelsen.
La salute respiratoria in dettaglio
Oltre alla bocca, il progetto ha anche analizzato il modo in cui le condizioni climatiche e le abitudini di vita possano influire sulla salute dei polmoni nell'ambito dell'indagine ECRHS(si apre in una nuova finestra) (European Community Respiratory Health Survey, ovvero indagine sulla salute respiratoria della Comunità europea). Per esempio, raffrontando la composizione dei batteri presenti nelle case di diverse città nordiche, i ricercatori hanno scoperto che città come Tartu e Aarhus presentavano una diversità batterica molto maggiore rispetto alla piovosa Bergen, differenza che è stata associata a una minore infiammazione dei polmoni. «Poiché trascorriamo la maggior parte del tempo in ambienti chiusi, è molto importante per la nostra salute conoscere i batteri a cui possiamo essere esposti», osserva Bertelsen. «Ciò può anche aiutarci a comprendere le modalità attraverso cui i cambiamenti climatici sono in grado di influenzare l'ambiente interno e potrebbe fornire informazioni utili per i sistemi di controllo del clima e di ventilazione negli edifici.»
Sensibilizzazione sull'importanza della salute orale
Il progetto BRuSH è riuscito ad associare la salute orale con quella polmonare, mettendo in atto un collegamento che ha messo in evidenza attraverso articoli su riviste scientifiche e presentazioni a eventi come Science is Wonderful!(si apre in una nuova finestra), tenutosi a Bruxelles. «Forse il nostro risultato più importante è la sensibilizzazione sull'importanza di garantire una buona salute orale per prevenire future malattie respiratorie», conclude Bertelsen.