Il riciclaggio del cemento diventa realtà
Il riciclaggio delle risorse del pianeta è considerato uno degli elementi chiave per la sostenibilità. Partendo da questo presupposto, è stata messa a punto un'innovativa tecnologia volta al riciclaggio completo del cemento, un materiale che si ritiene essere il più utilizzato al mondo dopo l'acqua, e sul quale non era mai stata tentata un'impresa simile. Il processo si basa sulla riclinkerizzazione del cemento idratato, al fine di ripristinarne le proprietà, e sulla conseguente separazione dei suoi principali componenti, calcestruzzo, sabbia e aggregati. I risultati del progetto (disponibili anche per trial dimostrativi) hanno evidenziato che, a partire dal cemento Portland idratato, è possibile ottenere cemento nuovo dalle proprietà equivalenti, mentre tutti i componenti originari possono essere riciclati, per ottenere una malta CLC di ottima qualità. Inoltre, le tecniche necessarie per effettuare le suddette operazioni sono quelle già utilizzate nell'ambito dell'industria cementizia, ovvero frantumazione, riscaldamento, polverizzazione mediante mulino a palle e setacciatura, pertanto è possibile garantire costi analoghi a quello del cemento nuovo. I vantaggi offerti dal riciclo totale del cemento vanno ben oltre i normali benefici associati al riciclaggio. Innanzitutto, in questo modo è possibile eliminare la necessità di cave estrattive, poiché gli elementi costitutivi del materiale derivano dal calcare, dall'argilla, dalla sabbia e dalle pietre e consentono, quindi, di preservare l'ambiente. Inoltre, si riduce la produzione di pietrisco derivante dalla demolizione del cemento, il cui accumulo provoca la sterilità del terreno. Infine, poiché la produzione di cemento da materiali naturali comporta ogni anno l'emissione di milioni di tonnellate di CO2, uno dei principali gas-serra, l'utilizzo di questa tecnologia, che ne permette la drastica riduzione, costituisce un elemento essenziale per il futuro del pianeta.