European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS
Contenuto archiviato il 2024-05-24

Natural variation in arabidopsis thaliana : resources for functional analysis (NATURAL)

Article Category

Article available in the following languages:

Membro della famiglia dei cavoli per integratori alimentari

Gli scienziati hanno studiato la base genetica della produzione di vitamina C e folato nella pianta modello Arabidopsis. I parenti della pianta, i cavoli e i broccoli, si potrebbero quindi usare per fornire questi importanti nutrienti.

Salute icon Salute

L'arabidopsis è un membro della famiglia dei cavoli. La chiave del suo successo ecologico è il suo ciclo di vita rapido di sole sei settimane. È uno degli organismi modello per lo studio del regno vegetale ed è stato il primo a essere genotipizzato. Un altro dei suoi vantaggi intrinseci è che le modifiche della sua morfologia, che sono una riflessione del suo genotipo, si possono osservare facilmente. I partner del progetto europeo NATURAL avevano lo scopo di trarre vantaggio dalla varietà genetica naturale e dall'adattamento di questa pianta modello. Nello specifico, l'equipe della Wageningen University ha studiato la possibilità di usare la genetica dell'Arabidopsis per produrre ascorbato (vitamina C) e folato, che sono componenti fondamentali della dieta dell'uomo. Gli studi sull'ascorbato hanno rivelato la presenza di tre loci dei caratteri quantitativi, uno dei quali è strettamente collegato al gene che codifica un enzima nel meccanismo dell'ascorbato. L'Arabidopsis VTC2 codifica la GDP-L-galattosio fosforilasi, l'ultimo enzima nel meccanismo che produce acido ascorbico. Lo studio sul folato, il nutriente coinvolto nella gravidanza nella prevenzione dei difetti al canale neurale, si è concentrato sulla sua disponibilità. La glutammazione del folato ha effetti sulla sua biodisponibilità dato che ne aumenta la ritenzione cellulare. Sono state effettuate prove usando un nuovo metodo di cromatografia liquida/spettrometria di massa (LC-MS). Gli studi che usano il composto antifolato metotressato hanno rivelato che esistevano almeno cinque QTL coinvolti. Lo scopo ultimo è individuare i geni responsabili del fenotipo antifolato. La fase successive sarebbe poi manipolare i livelli di folato nelle colture. La nutrigenomica, una sezione in rapida espansione dell'industria biotecnologica, ha un enorme potenziale per portare l'Europa in una posizione chiave nel settore biofarmaceutico e della coltura vegetale. Pertanto il cavolo potrebbe essere in grado di fornire delle dosi misurate e adeguate di alcuni dei nutrienti di base.

Scopri altri articoli nello stesso settore di applicazione