European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS
Contenuto archiviato il 2024-05-24

Production of cla-enriched dairy products by natural means

Article Category

Article available in the following languages:

Promozione della produzione di acidi grassi sani nel latte

L'Institut National de la Recherche Agronomique ha esaminato vari metodi diversi per favorire la produzione di latte da parte delle capre con livelli elevati di acido linoleico coniugato.

Economia digitale icon Economia digitale

È stato dimostrato che l'acido linoleico coniugato (CLA) è un acido grasso che ha effetti benefici sugli umani, migliorando la resistenza a una serie di malattie. Il CLA si trova in natura nella carne e nei latticini, specialmente nel latte. Gli scienziati dell'Institut National de la Recherche Agronomique (INRA) si sono uniti a un gruppo che comprende altri otto istituti di ricerca che sperano di potenziare il contenuto di CLA nel latte. Sono già stati fatti molti sforzi sulle mucche, perciò ora il consorzio BIOCLA ha rivolto l'attenzione alle capre. L'INRA ha iniziato aumentando la dieta delle capre con acidi grassi insaturi C18 dato che questi sono stati identificati come un fattore chiave per la produzione di CLA. Di conseguenza, è stata studiata la composizione del latte nelle ghiandole mammarie delle capre, ovvero l'abbondanza relativa di alcuni acidi grassi. Ciò ha fornito una visione approfondita del ruolo dei diversi geni lipogenici come LPL, ACC, FAS e SCD. I risultati indicano che gli enzimi lipogenici sono solo elemento di una serie complessa di meccanismi nel caso delle capre. Una seconda fase della ricerca BIOCLA prevedeva un approccio in vitro usando espianti mammari dalle capre. Questi espianti sono stati trattati in laboratorio con diversi mezzi e sono stati poi sottoposti a diverse analisi chimiche. I risultati erano simili a quelli degli esperimenti in vivo, ovvero l'influenza dell'esposizione dell'acido grasso sulla produzione di CLA nelle capre è molto inferiore rispetto a quella delle mucche. L'INRA e i suoi partner BIOCLA continueranno a esaminare i dati nella speranza di svelare altri misteri del CLA.

Scopri altri articoli nello stesso settore di applicazione