Skip to main content
Vai all'homepage della Commissione europea (si apre in una nuova finestra)
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS

Article Category

Article available in the following languages:

50. Soluzioni urbane ispirate alla natura

Circa tre quarti della popolazione dell’UE abita nelle città. Come possiamo ispirarci al mondo naturale per migliorare la qualità della vita?

Ripensare lo sviluppo e la pianificazione urbana

Circa tre quarti della popolazione dell’UE vive nei centri urbani. E voi, vivete in un’area inclusiva, con parchi e spazi pubblici progettati consultando i residenti, o quest’idea vi sembra lontana? Può darsi che la vostra esperienza di vita cittadina sia caratterizzata da scarse comodità. Secondo le previsioni, entro il 2050 circa l’80 % della popolazione europea sarà urbana e, data la concentrazione di persone e infrastrutture, le città sono particolarmente vulnerabili agli stress ambientali. Abbiamo già parlato dell’impatto dell’inquinamento, sia acustico che a livello di emissioni, delle ondate di calore, delle inondazioni improvvise e della contaminazione del suolo. Il cambiamento della temperatura globale non farà che aggravare questi problemi. Anche l’impatto sulla biodiversità e il consumo di risorse naturali sono motivi per cui è necessario ripensare lo sviluppo e la pianificazione urbana, per creare città più verdi, eque e coese. Soluzioni basate sulla natura, co-creazione, laboratori viventi: cosa significano questi termini e perché sono importanti? I tre ospiti di questa puntata, tutti beneficiari di finanziamenti per la ricerca e l’innovazione, ci aiuteranno a spiegare questi concetti e come possono contribuire al benessere nelle nostre città. Darko Ferčej(si apre in una nuova finestra) è a capo dell’unità di progetto UE all’interno dell’istituto sloveno senza scopo di lucro E-zavod(si apre in una nuova finestra). Le sue ricerche vertono sulla trasformazione delle teorie politiche in cambiamenti pratici a beneficio della vita delle persone negli ambienti urbani, un tema che ha approfondito nell’ambito del progetto UPSURGE. Laura Fregolent(si apre in una nuova finestra) è professoressa di urbanistica presso l’Università di Venezia(si apre in una nuova finestra) in Italia. Nel corso degli anni ha studiato i processi di trasformazione e di espansione urbana e l’impatto sociale delle dinamiche abitative. Ha coordinato il progetto NEIGHBOURCHANGE. Gonçalo Canto Moniz(si apre in una nuova finestra) è professore di architettura e ricercatore presso il Centro di studi sociali dell’Università di Coimbra(si apre in una nuova finestra), in Portogallo. È affascinato dal modo in cui la co-creazione di soluzioni basate sulla natura all’interno delle città può promuovere una maggiore inclusività dei quartieri urbani, un concetto che ha indagato nel progetto URBiNAT.

Ci piacerebbe conoscere la vostra opinione.

Saremo lieti di leggere tutti i commenti che vorrete sottoporci. Inviate commenti, domande o suggerimenti a: editorial@cordis.europa.eu.

Il mio fascicolo 0 0